Info
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Committente: Perugia Motori s.r.l.
- Luogo di esecuzione:Via Soriano n.1, Perugia (PG)
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Oggetto dell’opera: Opere esterne di ammodernamento e ristrutturazione dell’avancorpo dell’immobile
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Soggetto incaricato: Area Progetto Associati
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Anno: 1999 – 2000
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Importo lavori: 2.000.000.000 lire
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Prestazioni svolte: Coordinamento del gruppo di progettazione, Progettazione esecutiva architettonica ed impiantistica, Direzione lavori
- Classi e categorie: –
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Breve descrizione dell’opera
La realizzazione della nuova sede della concessionaria per Perugia della BMW Italia, vuole rispondere alle esigenze connesse sia alla vendita, sia ai servizi post vendita che una grande casa automobilistica intende fornire alla clientela.
Il progetto, conservando inalterato il perimetro del fabbricato, prevede:
- A) la ristrutturazione dell’avancorpo prospiciente Via P. Soriano, che strutturalmente non risulta rispondere alle esigenze funzionali della concessionaria;
- B) la reinvenzione completa dei paramenti esterni prospicienti gli assi stradali di Via P. Soriano e Via Dottori, al fine di comunicare emozioni di pura leggerezza, trasparenza e potenza.
Le vetrate continue che prevedono l’impiego di cristalli “extra chiari” unitamente all’aggetto della veletta tendono a ridurre i problemi di riflessione, esaltando la permeabilità visiva tra l’esterno e l’interno del volume architettonico.
Tali vetrate che seguono l’articolato perimetro dei prospetti Nord e Est contengono, inoltre, due episodi sottolineati da esili pensiline, l’ingresso pedonale del primo salone espositivo e l’accettazione diretta ai servizi di officina.
I restanti prospetti Sud ed Ovest, saranno interessati da puntuali interventi legati a strette ragioni funzionali come la razionalizzazione e la realizzazione di porte, sia carrabili che pedonali in rapporto ai servizi accessori che la concessionaria dovrà fornire quali: l’officina, la carrozzeria, il magazzino ricambi ecc.
L’edificio sede della concessionaria, deve tradurre in architettura i valori che la marca BMW è divulgatrice quali: l’innovatività, la modernità, la passionalità, la grinta, la velocità; valori astratti che il progetto, pur nei limiti dettati dall’edificio già esistente, intende tradurre in elementi percepibili.